Emis Killa torna a parlare della sua polemica con le femministe: ecco le dichiarazioni del rapper ai microfoni di La Zanzara.
Emis Killa non fa alcun passo indietro. Il rapper di Vimercate, spesso pronto a esprimere le proprie idee senza preoccuparsi del giudizio altrui, è finito al centro di una nuova polemica negli ultimi giorni per aver dichiarato che non apprezza le donne con i peli.
Dichiarazioni che sono state bollate come retrograde da molti fan. Per spiegarsi, l’artista lombardo è intervenuto ai microfoni di La Zanzara, su Radio24. La sua posizione è però destinata a fare ancora più rumore!
Emis Killa contro le femministe
Il rapper ha spiegato che per quanto riguarda i peli non si riferiva alle parti intime delle donne, ma ai peli sotto le ascelle o sulle gambe: “Non tutti l’hanno capito. Il punto non è questo. Ho i miei gusti e secondo me il sinonimo di femminilità non è una ragazza che smadonna come gli uomini, che non si fa i peli eccetera“.
Dopo aver affermato di apprezzare molto anche i piedi nelle donne, specialmente se curati e smaltati, l’artista ha ammesso di avere un rapporto ‘acceso’ con la masturbazione (“anche tre volte al giorno”), e ha evidenziato come per lui dare della ‘tro*a’ potrebbe non essere offensivo:
“Può essere offensivo, ma può essere anche un elogio. La verità è che agli uomini piacciono le tro*e, non piacciono quelle che non sono tro*e. Per tro*a, sia chiaro, non si intende ovviamente le ragazze che vanno con tutti, ma una che ha un’attitudine bella calda. Semplicemente è un modo volgare di dire quello. Se lo dicono pure tra di loro. Però dipende da come la usi. Non puoi dire tro*a alla commessa al supermercato“.
Emis Killa contro Vittorio Brumotti
Negli ultimi giorni il rapper si è però reso protagonista di un’altra polemica insidiosa, quella con l’inviato di Striscia la notizia Vittorio Brumotti. Quest’ultimo è spesso impegnato infatti in servizi di denuncia contro lo spaccio di stupefacenti, e di recente è stato aggredito a Milano.
Ma per l’artista Brumotti non è certo una vittima:
“Va sempre da sti disperati che vendono in strada, rompono i coglio*i con le telecamere. Non so, che reazione si aspetta? Non fa il suo lavoro. Quello è il lavoro delle forze dell’ordine, non è il lavoro di uno con le telecamere che va a fare questo cinema, per poi fare il piagnone“.
Di seguito il video di Tijuana di Emis Killa: